
ACUSTICA: UNA QUESTIONE DI BENESSERE
Che tu sia nella privacy della tua casa a goderti un po’ di relax o la compagnia della tua famiglia, che tu sia in un ambiente di lavoro a svolgere la tua professione, o a scuola, o al ristorante, o in una palestra… ovunque tu sia il confort acustico è un tuo diritto, perché la sua mancanza provoca danni alla tua salute.
Il rumore non fa distinzione, tutti possiamo esserne colpiti e disturbati. Il compito della tecnologia costruttiva è quello di “isolare” il rumore per donare ai luoghi dell’abitare confort e quiete. La legge impone valori da rispettare, ma chi costruisce ha un compito che va al di là della legge, perché il suo obiettivo è sociale: garantire spazi in cui il BEN-ESSERE sia raggiungibile grazie anche al confort acustico.
GLI ITALIANI E L'ISOLAMENTO ACUSTICO
Anche la Legge di Bilancio (Legge n. 45 del 30 dicembre 2018), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2018, si occupa della tematica del confort acustico all’interno di un comma nel quale si fa rifermento in particolare alle immissioni di rumore e alla loro tollerabilità. L’intento appare quello di limitare la discrezionalità del Giudice in un eventuale contenzioso, indicando chiaramente come riferimento a cui appellarsi la Legge numero 447 del 26 ottobre 1995. Un riconoscimento importante da parte del legislatore di quanto sia attuale e pressante oggi il tema del confort acustico.