02 DICEMBRE 2020

L’ISOLAMENTO ACUSTICO NEI PAVIMENTI SOVRAPPOSTI CON ISOLMANT ISOLTILE E ISOLMANT TOP

Nella maggior parte dei casi lo spessore del nuovo rivestimento varia dai 2-3 mm dei pavimenti continui, come quelli in resina o cemento, ai 5-6 mm delle lastre ceramiche o dei pavimenti vinilici di ultima generazione, fino ai parquet prefiniti che hanno spessori di 7-15 mm; quasi sempre l’unico intervento accessorio consiste nell’adattare le porte al rialzo del piano di calpestio, asportandone pochi millimetri  alla base o intervenendo sulle cerniere, oppure sui i sistemi di scorrimento.

Il vecchio pavimento costituisce di per sé un sottofondo piano e regolare idoneo a ricevere direttamente il nuovo rivestimento, che può essere incollato o flottante: in quest’ultimo caso si ha l’ulteriore vantaggio di poterlo rimuovere a distanza di tempo e recuperarlo quasi completamente per posarlo altrove. Al tempo stesso, il vecchio pavimento riaffiora perfettamente integro, calpestabile tale e quale o pronto per supportare un nuovo rivestimento.

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La posa di una nuova pavimentazione avviene principalmente per motivi estetici, tuttavia è importante che le nuove superfici garantiscano un adeguato livello di comfort, specialmente dal punto di vista acustico. Prima di posare il rivestimento bisogna stendere un strato continuo di materiale resiliente sul sottofondo, scelto in base alla natura del nuovo pavimento e alla modalità di posa (flottante, semi-flottante o incollata).

L’isolante deve infatti garantire, in uno spessore ridotto a 1,8-2,0 mm, le migliori prestazioni acustiche e meccaniche; deve potersi comportare come strato di scorrimento per proteggere dal rischio di rotture e crepe le lastre ceramiche sottili di grande formato e, all’occorrenza, essere compatibile con gli impianti di riscaldamento radianti.

Alcune soluzioni, inoltre, sono predisposte con uno strato di barriera al vapore per contrastare la risalita di umidità o di un rivestimento adesivo sulla faccia superiore, grazie al quale è possibile realizzare la posa semi-flottante; Il rivestimento, infatti, viene ancorato al tappetino acustico senza bisogno di ricorrere a collanti, ma il pacchetto rimane svincolato dal sottofondo e rimovibile. 

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Isolanti acustici per la posa incollata di ceramica o parquet

Lo strato resiliente acustico più indicato è Isolmant IsolTile. Disponibile in tre versioni, Classic, BV (con barriera al vapore) e AD (con adesivo di posizionamento), assicura in soli 2 mm di spessore comfort e alte prestazioni; funziona come strato di scorrimento, proteggendo le ceramiche, anche quelle sottili e di grande formato, dal rischio di rottura e crepe. Per il parquet è idoneo sia alla posa incollata sia a quella semiflottante ed è compatibile con i sistemi di riscaldamento a pavimento.

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Isolanti acustici per la posa flottante o ibrida di parquet e laminati

Un’alternativa unica e innovativa alla posa incollata di parquet e laminati è Isolmant Top Incollapavimento che, grazie al rivestimento adesivo tenace al quale viene direttamente ancorata la pavimentazione, non richiede l’utilizzo di colla: il nuovo pavimento è subito calpestabile e ha un ottimo isolamento dal rumore da calpestio. Per la posa flottante la scelta ricade su Isolmant Top, un materassino 100% naturale rivestito da uno strato di alluminio che funge da barriera vapore per la protezione dalla risalita di umidità. Entrambi i prodotti hanno solo 1,8 mm di spessore, sono compatibili con impianti di riscaldamento a pavimento e sono certificati Blue Angel.

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