RISCALDAMENTO A PAVIMENTO | PANNELLI RADIANTI TRADIZIONALI O PANNELLI A BASSO SPESSORE?

 Nei casi in cui sul solaio dev’essere installato un sistema di riscaldamento a pavimento, la scelta del materassino che rappresenta lo strato di isolamento acustico va fatta con molta attenzione...

I pannelli isolanti che fanno parte di un sistema radiante, infatti, sono performanti dal punto di vista dell’isolamento termico, ma non sono adatti a garantire un isolamento acustico a norma di legge.

D’altro canto, il materassino fonoisolante deve avere, oltre alle caratteristiche proprie, caratteristiche specifiche per essere compatibile con la posa al di sotto di un sistema di riscaldamento a pavimento. 

Massetti autolivellanti o tradizionali

L’evoluzione dei sistemi di riscaldamento a pavimento ha portato a concepire pacchetti sempre più sottili, a partire da 3 cm, con impianti annegati in massetti autolivellanti che hanno spessori anche di pochi mm sopra le tubazioni. Queste soluzioni hanno un duplice vantaggio:

1. l’immediato contatto con il piano di calpestio permette di mantenere una temperatura più bassa del fluido in circolazione
2. la bassa inerzia termica garantisce la percezione dl calore in pochi minuti dopo l’accensione. Una prerogativa importante per la maggior parte di residenze private, uffici o locali commerciali, frequentati solo in determinati orari della giornata.

Al contrario, i pacchetti radianti “tradizionali” hanno uno spessore complessivo di 6-7 cm (3-5 cm di massetto) e impiegano alcune ore per andare a regime e garantire un pavimento riscaldato, pertanto nel funzionamento stagionale non vanno mai spenti, se non per lunghi periodi.

Le soluzioni per gli impianti a pavimento

Nei pacchetti tradizionali, lo strato di isolamento acustico viene sempre posato tra il sottofondo che ricopre le tubazioni impiantistiche e il sistema radiante, in modo che il successivo massetto di finitura risulti galleggiante. Nella gran parte delle ristrutturazioni, tuttavia, sono largamente utilizzati i sistemi a basso spessore, in molti casi senza smantellare le pavimentazioni esistenti.

In questi pacchetti a bassissimo spessore è possibile inserire lo strato di isolamento acustico sia al di sotto del pannello radiante, sia al di sopra dello stesso, ovvero al di sotto della nuova pavimentazione.

In entrambi i casi il materassino acustico deve avere delle caratteristiche tecniche particolarmente evolute e deve essere studiato per rispondere alle esigenze della stratigrafia in modo da contribuire all’efficienza della stessa.

Nel caso della posa sotto massetti autolivellanti a bassissimo spessore, il materassino diventa un elemento che non solo deve garantire un adeguato abbattimento acustico ma che ha il compito di contribuire alla stabilità del sistema e all’efficienza dello stesso.

Nel caso invece di posa al di sopra dell’impianto radiante deve avere una resistenza termica molto bassa in modo da non interferire con la trasmissione del calore al rivestimento.

Quest'ultimo può essere di vario tipo, sia come materiale (ceramica, grès, parquet, vinilico) sia come modalità di posa (flottante, incollata o ibrida); nella scelta dell'isolante più adatto bisogna perciò valutare anche queste due variabili, oltre a tener conto del tipo di sistema radiante installato e delle prestazioni attese in base alla destinazione d'uso.